Soluzione integrata per il monitoraggio della presenza a letto per la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus
Spesso nelle strutture sanitarie e nelle RSA vi è la necessità di monitorare la presenza a letto degli ospiti, per esempio nei reparti dedicati a pazienti con esigenze particolari o durante le ore notturne. Sostel, in collaborazione con FlexValley, azienda vicentina specializzata nello sviluppo di soluzioni Iot, ha proposto alla Fondazione don Carlo Gnocchi ONLUS di Milano una soluzione per il monitoraggio della presenza a letto che integra le funzionalità del sensore da materasso Emfit SafeBed della svedese Abilia e la piattaforma tecnologica Lara Iot di FlexValley.
Il sistema di monitoraggio e segnalazione si basa su Lara Iot Health di FlexValley, piattaforma software in grado di raccogliere informazioni, eventi e allarmi da sorgenti diverse (es. impianti di chiamata infermiera, contatti digitali e analogici, dispositivi per la sicurezza degli anziani…), certificata come dispositivo medico di Classe I. La soluzione proposta, si compone, oltre al software, di alcuni dispositivi hardware: un gateway con le opportune licenze per la gestione degli allarmi in cloud, 4 materassini Emfit SafeBed in grado di rilevare la presenza a letto del paziente e 2 smartphone che consentono agli operatori di ricevere gli allarmi in mobilità ed intervenire quindi prontamente, in caso di necessità, in aiuto del paziente.
Il materassino Emfit SafeBed è un dispositivo che registra quando una persona lascia il letto o non ritorna a letto entro un tempo determinato e invia un allarme al personale di assistenza. È costituito da un sensore da installare sotto al materasso e da un’unità centrale che permette il settaggio dei parametri. Il sensore invia un segnale all’unità di controllo, che mette a disposizione un contatto pulito per sistemi esterni di registrazione allarmi.
Quando il paziente lascia il letto (1), il sensore posto sotto al materasso lo rileva e invia un allarme al gateway (2). Tramite il gateway l’allarme viene inoltrato allo smartphone in dotazione agli operatori (3), che ricevono la notifica e possono intervenire fornendo l’assistenza necessaria.
Questa soluzione risulta particolarmente adatta alle esigenze di gruppi di strutture sanitarie collegate, poiché permettendo la gestione centralizzata in cloud degli allarmi, consente la supervisione e l’analisi statistica degli eventi generati.
Devis Balsemin – CEO FlexValley: “Sostel è per noi un partner importante con il quale condividiamo una visione strategica sulle soluzioni IoT e smart come elemento sempre più strategico del settore sanitario. La soluzione scelta per la Fondazione don Carlo Gnocchi ONLUS ci ha permesso di introdurre le potenzialità della tecnologia in questa struttura, come elemento cruciale per aumentare la prevenzione e la cura personale del singolo paziente”.